Come Ridurre Ansia e Stress

Pensi che sia possibile gestire ansia e stress senza farmaci?

La disponibilità di studi e di sperimentazione clinica rende molto più probabile oggi, rispetto a 15-20 anni fa, trovare strategie alternative e complementari al farmaco.

Se ti stai chiedendo come ridurre l’ansia e lo stress, sei nel posto giusto, giacché coinvolta non solo per esperienza diretta, ma ho anche vissuto accanto a persone in condizioni mentali divenute progressivamente più gravi, in un crescendo che si sarebbe potuto prevenire alla luce delle evidenze cliniche attuali.

“Come Ridurre Ansia e Stress” è un libro che invita a considerare nuovi aspetti su ciò che accade nel corpo, nel cervello e anche nelle cellule, quando si è preda di stress, ansia o attacchi di panico.

Com’è nel mio stile, per chi già mi legge, ho consultato diverse pubblicazioni scientifiche e ne ho selezionate 341 per scrivere questo testo.

Le forme dello stress e i suoi bersagli principali

Quando si protrae oltre i 6-8 mesi è abbastanza evidente che l’ansia è una forma di stress negativa per l’organismo, e lo è al pari di molte altre, tra cui ad esempio: la preoccupazione, il rimuginio, la paura, i conflitti interiori, l’isolamento, un disturbo cronico, l’uso di farmaci e l’inquinamento, uno stile di vita errato, un’alimentazione inadeguata, trattamenti antibiotici e stati influenzali o infettivi che hanno lasciato strascichi a livello gastro intestinale.

I principali bersagli dello stress possono riguardare il funzionamento dello stomaco, dell’asse intestino-cervello, del sistema cardiovascolare e ormonale, la gravidanza e la salute futura della mamma e del suo bimbo. Nel lungo termine, soprattutto se manca una corretta prevenzione, lo stress può determinare o aggravare da un lato l’iperglicemia – un fattore di rischio per la salute cerebrale e cardiovascolare – dall’altro l’infiammazione di basso grado, un tipo di infiammazione silente che dall’intestino si diffonde facilmente al cervello.

Possono altresì verificarsi interruzioni nella comunicazione intestino/cervello, nonché disbiosi intestinale, un problema che può invalidare molti trattamenti farmacologici e non, psicofarmaci e ansolitici compresi, come ho cercato di puntualizzare nel testo.

La buona notizia è che, in base alle conoscenze scientifiche accumulate, ci sono molte strategie che si possono implementare per ridurre ansia e stress senza farmaci: a partire da come ci nutriamo e dalle condizioni dell’intestino. Inoltre, esiste un’ampia possibilità di tecniche che, sfruttando meccanismi fisiologici, aiutano a migliorare il rapporto con sè stessi e anche a trasformare la percezione di eventi e rapporti interpersonali (presenti o passati) che generano disagio.

In breve, lo stress può influenzare negativamente il comportamento e le funzioni cerebrali in modi subdoli. Tutto l’organismo e persino la mente cercano sempre dei sistemi di compensazione, costi quel che costi. Intervenire in tali sistemi consente di individuare come ridurre ansia e stress.

La gestione dei sintomi e il microbiota

Per prima cosa devi sapere che lo stile alimentare, l’integrazione possono avere un impatto significativo nella gestione di come ci sentiamo, a patto che siano orientati nel modo corretto. In questo libro troverai molte spiegazioni in merito tratte dalla ricerca più recente in ambito clinico e molecolare.

Come seconda cosa, alla luce delle evidenze di questi ultimi 20 anni, non è più possibile separare cervello e comportamento dal resto del corpo, dall’intestino e in particolare dalle condizioni del microbiota. Così come non è più possibile ignorare l’effetto che i farmaci hanno sul microbiota. Per questa ragione in alcuni capitoli riporto la necessità di alcuni specifici test diagnostici.

Altrettanto importante è la capacità e la disponibilità interiori di volere il proprio bene, di voler imparare come ridurre ansia e stress, dato che la vita è un cambiamento permanente. Ecco perché nel libro cito alcune tecniche corpo-mente, clinicamente validate da molti anni, che facilitano la resilienza individuale, favorendo così il benessere e la qualità di vita in generale.

Come potrà esserti utile questo libro

Chi ha letto “Come Ridurre Ansia e Stress” dice che…

Questo libro non penso abbia uguali nel suo genere.
Il disturbo dell’ansia e dello stress viene analizzato con sapienti connessioni, riguardanti le alterazioni molecolari delle reazioni biochimiche alterate in tali patologie, che puntano ad andare alla radice del problema per poter proporre rimedi naturali mediante composti fitoterapici o mediante integratori vitaminici e micro elementi.
Tale testo può essere considerato la piattaforma di partenza per pazienti, psicologi, psichiatri, o molto più semplicemente per chiunque voglia addentrarsi nel labirinto misterioso delle patologie psico somatiche dove ansia e stress vengono ritenute giustamente la causa di molti problemi, ma dove raramente qualcuno sa dare una spiegazione scientifica che spieghi in modo esauriente come tali fenomeni si manifestino.

Dottor Cesare Roberto – Medico chirurgo esperto in Medicina Integrata

Come l’ape cerca e raccoglie pregiato polline e lo elabora  in assimilabile miele, così la naturopata Monica Martinuz offre al lettore interessato un agile ed esaustivo compendio divulgativo “alternativo” su una problematica di salute sempre più diffusa.  

Problematica che la medicina “ufficiale” tratta con pesanti farmaci di sintesi… che, su tempi lunghi, risultano essere una toppa peggiore del buco ! 

Salvatore – Messina

Con questo suo nuovo libro divulgativo, Monica Martinuz offre un utilissimo strumento a quanti di noi, si trovano indifesi in condizione di ansia e stress, paure e preoccupazioni.

Lo consiglio vivamente perché è una fonte di preziosi e rassicuranti suggerimenti.

Rosetta B. – Modena

Un libro essenziale molto chiaro e di facile consultazione. Ho apprezzato, anche in questo nuovo testo di Monica, la ricchezza della documentazione di riferimento e la presenza di grafici che facilitano la compresione di alcune argomentazioni di carattere tecnico-specialistico e riassumono egregiamente i concetti espressi.

L C. – A

L’intezione con cui ho scritto “Come ridurre ansia e stress” è di sottolineare ancora una volta l’importanza di prevenire il deterioramento cognitivo, migliorare la propria qualità di vita, diventare più padroni di se stessi utilizzando, nei limiti del possibile, soluzioni alternative ai farmaci.

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